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Padre Santoro
Fratello senza peccato

Don Alessandro Santoro è un “prete operaio”. Celebra la messa in un prefabbricato alle Piagge, fra i quartieri più disagiati di Firenze. Ha sposato un’idea di Chiesa controcorrente: povera, umile e aperta a tutti. Scelta che ha pagato di persona.

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FUL Magazine

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2024

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Alessandro Santoro nasce a Livorno.
È ancora piccolo quando si trasferisce
a Firenze. È ancora un ragazzo quando diventa prete nel 1990, a quasi 26 anni. Come buona parte delle prese
di posizioni future, la decisione
di diventare sacerdote non avviene secondo i canoni: non risponde infatti né a una vocazione, né a una chiamata. 

E allora, com’è maturata questa scelta? "Non potevo sopportare l’idea di vivere un’esistenza solo per me. Sentivo sempre più forte l’idea di vivere proiettato fuori da me stesso e ho intravisto la possibilità di farlo nell’esperienza di Gesù".

Screenshot desktop intervista Padre Santoro - FUL Magazine
Intervista Padre Santoro
Screenshot mobile intervista Padre Santoro - FUL Magazine

Non sono che un uomo

Don Alessandro celebra il matrimonio tra Sandra, nata uomo e rinata donna, e Fortunato. Scoppia
il caos: la Chiesa non riconosce l’atto e sospende
il sacerdote, reo di aver rotto la dottrina matrimoniale ecclesiastica celebrando
un matrimonio omosessuale. Infatti la Chiesa codifica il genere delle persone al momento del battesimo (che non può essere ripetuto): nonostante il percorso, Sandra era ancora considerata un uomo dall’autorità religiosa. È l’inizio di un periodo
di sospensione durato sei mesi, durante il quale Padre Santoro non può svolgere alcuna funzione. 

Padre Santoro

Padre Santoro. Tutte le foto sono di Gianmarco Caroti.

Comunità di base Le Piagge

La Comunità di base delle Piagge è un presidio di umanità a bassa soglia, aperta
e senza un’identità definita. Una comunità umana con diverse anime, i cui membri
si incontrano nelle differenze e ne fanno ricchezza. Come un arcobaleno, dove ognuno ha le sue sfumature di colore che si uniscono a quelle degli altri. Ospita
tre cooperative e un’associazione di volontariato.​

 

Clicca qui per leggere l'intervista completa a Padre Santoro.

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